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28 Maggio 2017 - La "Regata Perfetta"
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l'articolo con tutte le foto ed i grafici del vento
Il surreale inizio a Sangiu, alle 8.00, con marea a -40 sul l.m.m., è una verdemarcia prateria d'alghe che sfuma nelle scogliere crostacee della diga della "Libertà" [l'ex Ponte, vedi link]. Ai bordi di canale S.Secondo decine di neri uomini rana in muta sub annaspano in 50 cm d'acqua trascinando sacchi di bottino bivalve. Ai barchini e barconi che sfrecciano al doppio della velocità consentita non ci fai neanche più caso, e alla Marittima basta solo un po' di slalom-surf fra i Granturismo che imbarcano le più mattiniere orde di turisti: solo scene d'ordinaria laguna.
Nonostante i -40cm sul l.m.m, dalla Marittima si può puntare dritti al Fisolo, e da qui, appena alla dx del faro Spignon, puoi imboccare il largo canale che porta all'Allacciante, per arrivare in poco meno di tre ore al campo di partenza della Regata.
Sisa ha anticipato un po' il viaggio per verificare la vela di trinchetta, re-inferita il giorno prima.
The Wind si è allineato a S-SE fin dalle 9.00, e alle 12.00 le quarantasei magnifiche barche al terzo aspettano solo la più facile partenza - senza boa al vento - di tutto il più bel Campionato di Vela Tradizionale del BelPaese.
Temperatura, acqua, aria e visibilità che meglio non si può. Start delle Categorie A-B-F puntuale alle 12.35 con 6-7 kts; su Sisa la trinchetta sembra finalmente più distesa e armonica.
Suonano i -5 per le Cat. C-D-F, distanza dalla linea [di partenza] sotto controllo, il navigatore sollecita la presa di velocità, cazzata leggera alla Maestra, cazzata leggera alla trinchetta... ??? .. . strattone ... azz... patta di trinchetta saltata!
Allarme rosso. Meno due al via ...!! Giù trinchetta, controllo, impossibile rimediare, ma il "passarin" sembra tenere. Re-issata trinchetta, Beeeep !!!! Su Sisa non resta che affidare la sorte di regata alla potente gestualità scaramantica marinaresca: ha inizio la Regata Perfetta.
Regata Perfetta non certo per Sisa acciaccata, o per qualche barca in particolare, ma per la sensazione generale che ha pervaso i regatanti un paio d'ore dopo, nell'area d'arrivo poco prima di San Servolo.
La regata ha offerto un crescendo delle migliori sensazioni marinaresche, miscela di benessere, inebriamento da vento e profumi salmastri, intese millimetriche con l'equipaggio e micrometriche verso i competitors, in un crescendo che The Wind ha portato fino a 15 kts di raffica.
Appena al di là della linea d'arrivo anche gli esiti di regata appaiono nuovi e corroboranti.
A cominciare da Moretta, prima in Cat. Marrone davanti al diVino Aseo. Moretta è autentica e inaspettata sorpresa, con team e randa inediti, tant'é che Stefano Battaglini e Laura Scappin - timoniere e prodiera - sono i primi festeggiatissimi da tutto il clan CVC.
Perché l'altro altrettanto inatteso festeggiamento per il clan tocca per la Cat. Verde anche a Sandra, creatura di Nicolò Zen cresciuta nel grembo dell'ex MIT, Museo delle Imbarcazioni Tradizionali di Forte Marghera, ora decaduto a ennesimo grigio scampolo d'ordinaria laguna.
Sandra, tutt'ora in testa nel campionato Scuffia d'Oro 2017, condotta da Carlo Sovilla e Diego Casella, ha messo in riga nientepopodimeno che Siora Marisa e Rosso Veneziano, un risultatone che rassicura assai circa il percorso d'evoluzione velica iniziato solo nelle ultime regate 2016.
In Cat. Blu Soravento di Marco Luppi giganteggia ancora una volta aggiudicandosi il primato assoluto di Regata, mentre in Cat. Gialla San Zulian di G.Carlo Sambo vince un indimenticabile confronto con Sisa, con Toga che supera Refolada all'ultimo bordo.
in Cat. Arancio è la giornata di Paron Giacomo, sin qui non certo brillante, che arriva a prendere il posto di Corsaro - oggi assente - nel duello con Soravento per il primato assoluto di Regata; mentre in Cat. Azzurra c'é la rivincita di Nona Patata su Ermenegilda, con Adamas che s'infila fra i due.
Il fine-regata è alla rinata Isola della Certosa, oggi vero e praticabile parco verde di Venezia, regno di Alberto Sonino signore di VentodiVenezia.
Rinfresco ripreso dallo staff cinematografico dell'isola. Ciak si gira e si mangia (il primo priatto). Ciak e si chiude il rinfresco (il primo - si scopre - è anche l'unico). Premiazioni con vero e proprio podio, momento celebrativo apprezzatissimo, degna conclusione alla Regata Perfetta, come anche Giorgio Righetti - presidente AVT - riconosce nelle parole d'aperura.
Dalle premiazioni qualche nota anche dall'infermeria: sta' benissimo il prodierone di Vuelvo al Sur caduto nei flutti di bolina nell'esercizio del ruolo di contrappeso; Vuelvo è miracolosamente scampato alla scuffia in seguito all'improvviso scompenso di pesi;
pochi danni ma ritiro per disalberamento per Astemio, il topo di Beppe Fanello oggi eccezionalmente alla partenza,
zero danni - al netto della prestazione - per la patta di bolina di trinchetta di Sisa,
chirurgia necessaria per la randa di Iolanda: la strambata cinese ha costretto Gino Luppi a percorrere l'ultimo tratto con la randa appesa alla testa d'albero: il suo 5° posto la dice lunga sull'inossidabile tempra del Grande Saggio della Vela al Terzo
La veleggiata di Rovigno, dall'8 al 13 Giugno, sarà l'intermezzo prima della prossima Regata di Campionato:
Regata Saline del 25 Giugno !
Veleggiata possibile anche per barche al terzo per il ponte del 2 Giugno [vedi link],
con finestre aperte per avvicinarsi alla Voga Veneta e alla Vela al Terzo dal 15 Giugno e dal 17 Luglio.
byRevi
VENERDI' 19 MAGGIO interessante Convegno sul restauro del trabaccolo "il Nuovo Trionfo" ospiti della Sezione Vela al Terzo della Canottieri Mestre nella loro sede (Sala Bertan) - POLO NAUTICO di Punta San Giuliano.
Punto della situazione sul restauro e programmi futuri dell'ultimo trabaccolo dell'Adriatico. A seguire un piccolo rinfresco!
Partecipiamo compatti
Sabato 13 maggio all’Isola di Nino è arrivato Michele Catozzi con i suoi due romanzi gialli “Acqua morta” e “Laguna nera”.
Le indagini del commissario Aldani tra i canali ed i rii veneziani; le simpatiche domande del pubblico all’autore; la scoperta che più di qualche socio ha “in cantiere” un libro che pian piano vedrà concretizzarsi sulla carta con il logo di un editore; i pungoli un po’ irriverenti della moderatrice per stuzzicare l’autore a raccontarsi; la convivialità diffusa che ogni volta stupisce per la generosità con cui ognuno offre il suo contributo, ma che ormai fa parte del DNA dei Casanoviani….
Un’altra bella serata, insomma!
Grazie a tutti!
L’attività dell’Isola di Nino proseguirà a giugno con due appuntamenti: due mostre fotografiche di sicuro interesse.
Marina Spinadin
Duemiladiciasette. Rispetto al duemilalasedici il progresso c'é: sul campo di regata le barche ci sono almeno arrivate, e più di qualcuna ha potuto anche divertirsi, ma i fortini non sono stati espugnati.
Troppo forte The Wind; il Comitato di Regata ha optato per la prudenza. Prossimo attacco a data da destinarsi.
Eppure il mezzogiorno non era certo di fuoco, e con gli 11 kts del momento, i più tosti pregustavano già dei favolosi bordi in similplanata.
Punte di 13 [kts] alle 13.00, con il redivivo Corsaro, timonato personalmente da Alberto Sonino, ancora a vela piena.
Attesa per il posizionamento delle boe di camporegata, in continuo girovagare, ma alle 13.30 il beep dell'intelligenza diventava il primo pessimo presagio.
Poi il via a radioKTS: quanti ? Dodici ? Quindici? e le raffiche? Non bastava certo contare le "ochette", oltre al dubbio che qualche rilievo comprendesse anche il vento apparente.
Quasi tutti con "una mano" [di terzaroli] - ora l'aveva presa persino Corsaro - ma solo un paio con "due mani", e soprattutto un bellissimo Brìscolo a vela piena, che con ragazzino e signora a bordo incantava tutti per la tranquillità dei bordeggi.
Il presagio diventava resa incondizionata alle 14.15: VHF diffondeva l'Annullo Regata.
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l'articolo con tutte le foto ed i grafici del vento
La webcam della Compagnia della Vela (gemella di quella di Sangiu), quasi sicuramente la meteostazione più vicina al campo di regata, parla di 15 kts e raffica di 20 nel momento dell'intelligenza. Sommata alla previsione meteo e all'evoluzione reale, la decisione del Comitato Regata dunque ci sta, così come la pioggia dalle 16.00 alle 18.00 è riuscita ad ammorbidire gli animi dei regatanti più indispettiti.
Qual'é dunque il limite sopportabile dal più bello e colorito Campionato di Vela Tradizionale del BelPaese ?
L'assaggio del 1° Maggio 2017 può anche lasciare un po' d'amaro in bocca, ma rimane eloquente.
Dopo le esperienze dell'Horribilis Campionato 2016, e dopo questo ennesimo annullamento, più di qualcuno ha anche auspicato l'opzione - praticabile nelle giornate "estreme" - di un percorso di scorta "salvaregata", ad esempio di sola bolina, o che comunque escluda le temibilissime "strambate al terzo", notoriamente gran foriere dell'iscrizione alla scuffia d'oro.
Ai Fortini 2017, ad eccezione della bellissima randa di Morbin [sbrego da aggancio] quel che conta è che nessuno possa lamentare perdite o ferite. E corre voce che la cosa non sia dispiaciuta neanche ai VV.FF.
Nel più bel Campionato di Vela Tradizionale del BelPaese sempre s'impara dunque, anche se qualcuno, come il bellissimo Brìscolo, sicuramente qualcosa insegna.
byrevi
PROSSIMAMENTE
13 Maggio - happening acqueo "Facciamo vivere la laguna"
14 Maggio - regata AVT di Malamocco
L’ISOLA DI NINO
Secondo “ Incontro con l’Autore” alla piccola biblioteca del Circolo Velico Casanova “L’Isola di Nino”.
Questa volta vi proponiamo due romanzi gialli di Michele Catozzi, mestrino trasferitosi a Pesaro per lavoro e per amore, ma tanto ancora legato al luogo di nascita, da ambientare i suoi personaggi tra rii e canali di Venezia.
Non vogliamo anticiparvi nulla della carriera di scrittore di Michele, sarà lui a parlarvene; e non vogliamo anticiparvi nemmeno la trama dei due thriller (altrimenti, se diciamo subito chi è l’assassino….!!!!). Una cosa, però, ve la possiamo svelare: una delle “Vogatine serali da fresco” sarà legata a questi due libri. Di più, per ora, non possiamo dire…
L’incontro si svolgerà sabato 13 maggio alle 19.45 presso la sala riunioni del CVC.
Vi ricordiamo che, prima della presentazione, siete tutti invitati a partecipare alla manifestazione contro l’interramento della Laguna che avrà luogo nello specchio acqueo antistante la banchina di San Giuliano.
Marina e Sandra